Abbiamo scritto, con il cdq Città Giardino, ai Presidenti del Municipio (Marchionne), del Consiglio municipale (Laguzzi) e – per conoscenza – della Commissione Trasparenza (Petrella) per avere riscontro urgente alle numerose questioni aperte in un quartiere che è oggetto di una trasformazione vorticosa (purtroppo in peggio…).
In particolare abbiamo chiesto informazioni su:
1) l’imminente riapertura di un ristorante con musica dal vivo nei locali dell’ex Horus a piazza Sempione (una riapertura che avevamo facilmente previsto come conseguenza dello sciagurato progetto di “riqualificazione” della piazza);
2) l’approvazione di un progetto, che dovrebbe essere finanziato dalla Regione, presentato da una “rete di imprese” di locali della movida;
3) l’andamento dei lavori di “riqualificazione” di piazza Sempione, e in particolare:
– la qualità dei lavori;
– la sicurezza dei lavori;
– la rinuncia al restringimento della carreggiata di Corso Sempione;
– il restauro della Madonnina (che era stato già finanziato);
4) l’apertura di un tavolo di confronto stabile tra amministrazione e cittadini (comitati, associazioni, imprese).
Di seguito il testo completo della lettera.
Gentili Presidenti,
le linee programmatiche del Presidente del Municipio per questa consiliatura assumono un forte impegno a favorire la partecipazione della cittadinanza alla gestione della cosa pubblica. La “visione” complessiva del Municipio si fonda sul proposito di “individuare, in ciascun quartiere, luoghi e funzioni da ripensare insieme ai cittadini che in quel quartiere abitano e lavorano, sia come singoli che riuniti in realtà associative laiche e religiose, economiche e imprenditoriali”.
Eppure, a quasi un anno dall’insediamento della Giunta, non sembrano ancora attivi gli spazi di confronto per consentire questa partecipazione, nonché per fornire alla cittadinanza le informazioni necessarie a comprendere come il Municipio sta lavorando su tematiche di importanza vitale per il futuro dei nostri quartieri. In attesa che siano attivati questi spazi, Vi rivolgiamo direttamente alcune domande per le quali riteniamo urgente avere dalle istituzioni informazioni esaurienti:
- Si è ormai diffusa la notizia dell’avvenuta vendita dei locali dell’ex Cinema-Teatro “Aniene” (poi “Horus”) a corso Sempione. Gli acquirenti – o gli ulteriori promissarî acquirenti – hanno già avviato i rilievi per aprire un ristorante con musica dal vivo. È facile immaginare l’impatto di questo nuovo locale di grandi dimensioni sulla vivibilità già compromessa del quartiere. Per cui domandiamo:
- È già stata presentata la Scia per l’avvio della nuova attività commerciale? Per quale categoria merceologica? Il Municipio ha attivato i necessarî controlli per la verifica dei requisiti soggettivi e oggettivi (strutturali, di sicurezza e sorvegliabilità, nonché definiti dai regolamenti comunali – di polizia urbana, di igiene sanitaria, per l’esercizio delle attività di somministrazione di alimenti e bevande, edilizi – e dalle norme in materia di inquinamento acustico e atmosferico)?
- In passato, quando si era diffusa la notizia che il precedente gestore intendeva aprire in quei locali un supermercato, gli stessi partiti oggi in maggioranza nel Municipio e l’attuale Presidente del Municipio (allora capogruppo PD in Consiglio) si erano attivati per verificare la destinazione d’uso dell’immobile e per invocarne un utilizzo a fini sociali e culturali. L’attuale Giunta e l’attuale maggioranza intendono riprendere la stessa iniziativa politica? Oppure la prevista nuova destinazione commerciale – ristorante con musica dal vivo, in una zona epicentro della movida e considerata “satura” di questo tipo di attività anche dalle recenti votazioni del Consiglio Municipale – rientra tra i fini sociali e culturali che meritano apprezzamento e non richiedono alcuna presa di posizione delle istituzioni?
- Sono stati stanziati dalla Regione Lazio finanziamenti per “progetti di rigenerazione urbana” approvati da Comuni e Municipi su proposta di “reti di imprese” locali. Domandiamo: sono stati approvati progetti che riguardano anche reti di imprese che esercitano attività di somministrazione di cibi e bevande a Città Giardino? Qual è il contenuto di questi eventuali progetti? È stata effettuata una valutazione sull’impatto che tali progetti possono avere sul fenomeno movida, ormai fuori controllo nel nostro quartiere?
- Sono in corso i lavori di “riqualificazione” di piazza Sempione, approvati dalla precedente Giunta municipale e portati avanti dall’attuale Giunta. In questo ambito:
- è stato inaugurato il nuovo lastricato pedonale nel lato Nord della piazza. Domandiamo: la Giunta e la Direzione del Municipio hanno verificato la qualità dei lavori, che sembra evidenziare gravi manchevolezze (lastre danneggiate, mancate stuccature, colonnine perimetrali mal posizionate), evidenziate anche nelle nostre pagine Facebook?
- Sono in corso i lavori di rifacimento dei marciapiedi di via Gargano. Domandiamo: la Giunta e la Direzione del Municipio stanno verificando la sicurezza dei lavori, che secondo quanto denunciato da alcuni organi di informazione (Corriere della Sera) sembra lacunosa? Che azioni sono state intraprese nei confronti della ditta esecutrice in relazione al comportamento di un suo operaio, che si è reso responsabile di una grave intimidazione nei confronti del cronista che stava facendo un sopralluogo?
- Devono ancora iniziare i lavori di rifacimento dei marciapiedi di corso Sempione. Nei mesi passati, anche mediante specifica istanza presentata al Dipartimento Mobilità e Trasporti di Roma Capitale, era stata espressa la forte contrarietà dei cittadini al restringimento della carreggiata di corso Sempione (mediante l’allargamento dei marciapiede sul lato sinistro e la trasformazione in parcheggio a spina dell’adiacente parcheggio in linea), poiché tale restringimento avrebbe gravissime ripercussioni sul traffico di tutta via Nomentana e di via Cimone (unica via d’uscita per i residenti di quel quadrante), con pregiudizio anche del trasporto pubblico. Considerato che sono state già apportate alcune modifiche migliorative al progetto originario (come il ripristino di una corsia per l’accesso a via Monte Tesoro), domandiamo: i cittadini – non solo di Monte Sacro – possono essere rassicurati sulla rinuncia al restringimento della carreggiata (e quindi all’allargamento del marciapiede e alla realizzazione del parcheggio a spina)?
- Devono ancora iniziare i lavori di restauro del monumento alla Madonna Immacolata posizionato al centro di piazza Sempione, per il quale il progetto di riqualificazione aveva già stanziato i fondi. A che punto sono le fasi preparatorie di tale restauro? Sono stati effettuati i sopralluoghi con le Soprintendenze? È prevista una nuova gara d’appalto (e in che tempi?) o i lavori rientrano tra quelli già affidati? È stato predisposto il progetto esecutivo (o la variante al progetto approvato)? Che soluzione si intende adottare per la sostituzione dell’inferriata di protezione del monumento? Sono stati attivati i contatti con le istituzioni ecclesiastiche per un confronto sulla tipologia dell’inferriata, con riferimento anche alle esigenze del culto?
- Molte altre sono le questioni aperte in un territorio oggetto di grandi trasformazioni, rispetto alle quali i cittadini si trovano sovente di fronte al “fatto compiuto”. Quali spazi di confronto stabile la Giunta e il Consiglio municipale, per le rispettive competenze, intendono attivare per garantire alla cittadinanza e alle associazioni rappresentative la necessaria informazione e l’auspicata partecipazione? Un “tavolo del decoro” (invocato da numerosi consiglieri nella seduta dello scorso 14 luglio)? Progetti partecipati per il monitoraggio delle problematiche del quartiere? In quali tempi?
Confidando in un cortese e celere riscontro, nonché nell’adozione di iniziative capaci di esprimere concreta attenzione ai bisogni rappresentati, inviamo distinti saluti
Comitato Salviamo piazza Sempione – APS
Comitato di quartiere “Città Giardino”