RomaToday riprende la nostra denuncia: Domenica pomeriggio di passione per Montesacro tra sosta selvaggia e centinaia di persone lungo le strade.
Articolo di Sara Mechelli
Automobili parcheggiate in doppia fila, “qualcuna addirittura in terza”. Sui marciapiedi e lungo la strada un fiume di persone arrivate in viale Gottardo per partecipare ad una festa organizzata da un noto locale della zona. Traffico paralizzato, impossibile trovare parcheggio.
Montesacro “ostaggio” della malamovida
È stata una domenica pomeriggio di passione per i residenti di Città Giardino che si sono sentiti “ostaggio della mala movida”. “Anche un pedone per passare avrebbe dovuto nuotare e quella di domenica non è stata un’eccezione” scrive il comitato Salviamo piazza Sempione, quello che si è battuto contro la pedonalizzazione della principale piazza del quartiere per il timore che la movida potesse dilagare.
L’appello alle istituzioni
“Polizia municipale e forze dell’ordine, nonostante ripetute sollecitazioni, non intervengono. Troppi avventori dei locali rendono difficile la gestione dell’ordine pubblico? È esattamente quello che andiamo dicendo da anni! E se a qualcuno non bastasse altri locali stanno aprendo” dice il Comitato. Poi l’appello alle istituzioni, a partire dal municipio, perché “si dimostrano capaci di gestire la movida”. L’alternativa secondo i residenti sarebbe quella di attuare misure capaci di riportare sotto controllo il fenomeno: blocco delle nuove licenze, strisce gialle per i residenti, “pattuglioni” per l’irrogazione delle multe, applicazione rigorosa delle sanzioni ai locali di somministrazione per il mancato rispetto delle norme sulle occupazioni di suolo pubblico, emissioni acustiche, rifiuti, mantenimento dell’ordine pubblico. “La pazienza dei residenti è finita. Ci faremo sentire” promettono dal comitato.
Il M5s: “Misura è colma”
“La misura è colma e gli abitanti di Città Giardino sono sul punto di scoppiare” incalzano dal M5s la capogruppo in Campidoglio, Linda Meleo, e i consiglieri municipali Dario Quattromani e Marina Battisti. “Non è la prima volta e non sarà l’ultima, se le istituzioni non agiscono. Noi del M5s, sempre in ascolto dei cittadini, ci siamo già mossi da tempo per denunciare il problema, riuscendo anche a garantire parcheggi riservati ai residenti. Ma è chiaro che non basta. Serve più attenzione della politica e presenza sul territorio delle forze dell’ordine”. I pentastellati hanno anche scritto una lettera al presidente, al direttore del municipio e alla polizia locale per fare luce sulla vicenda di domenica. Quando il quartiere è rimasto intrappolato nella folla.
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