Resoconto della riunione aperta ai comitati di cittadini.
Martedì 16 maggio si è tenuta nella Sala consiliare del III Municipio la riunione congiunta della Commissione Politiche Ambientali e della Commissione L.L. P.P. e Mobilità, alla quale siamo stati invitati, insieme con gli altri Comitati e Associazioni del III municipio, per discutere dell’istituzione della nuova fascia verde e relativa ZTL.
L’incontro, considerato l’argomento tanto “caldo” quanto delicato, ha richiesto l’impegno per tutta la mattina di Presidente, assessori, consiglieri municipali e cittadini; ed è stato condotto dai due presidenti delle commissioni, Sortino e Casamento, con buona elasticità, tanto da riuscire a far esprimere tutte posizioni – sia pure nel fermento che animava l’aula – dopo che l’assessore Pietrosante ha illustrato la delibera comunale del 2022 che istituisce la nuova disciplina.
A favore della Ztl spiccano gli interventi dell’associazione Cittadini per l’Aria (che dopo aver illustrato i dati sulla mortalità per l’ambiente ha proposto ad esempio i buoni taxi per anziani) e dell’associazione Salvaciclisti (che ha illustrato delle slide dal titolo “Ognuno fa quello che pensa gli convenga” e chiede di diminuire le auto e riuscire ad andare in bicicletta in sicurezza).
La maggior parte dei Comitati che ha preso la parola ha però chiesto il ritiro della delibera.
Il nostro Comitato ha espresso stupore per essere costretti a evidenziare principi di elementare ragionevolezza: che il bene della salute va senz’altro tutelato, ma con provvedimenti concretamente utili, non ideologici o discriminatori verso le categorie più svantaggiate; che a Roma le tasse locali (addizionali) sono le più alte di tutta Italia, cosicché i cittadini dovrebbero avere qualcosa indietro in servizi e non in divieti, imposizioni e limitazioni della libertà (tra cui l’impedimento della sosta in strada per chi possiede l’auto e voglia uscire da Roma, anche nottetempo, istituendo il “divieto di possesso”!). È quindi necessario un ripensamento dei provvedimenti adottati, mettendo da parte le ideologie contrapposte, ma trovando soluzioni graduali, a partire dall’efficientamento dei trasporti, delle scuole e dei palazzi pubblici; dal ripristino della fascia nei confini ex ante; da una politica degli incentivi e non dei divieti (v. anche il nostro articolo di approfondimento della questione).
Dopo gli interventi dei consiglieri Livia Pandolfi (Azione), Marina Battisti (Movimento 5 Stelle), Serena Troiani e Fabrizio Santinelli (Fratelli d’Italia), Federica Rampini e Filippo Maria Laguzzi (Partito Democratico), che con diversi accenti hanno evidenziato la necessità di rivedere il provvedimento, il presidente Paolo Marchionne ha fatto presente che il Comune ha chiesto incentivi alla Regione e sta valutando una rimodulazione dei confini della fascia verde.
Il prossimo 26 maggio si riunirà un Consiglio straordinario, nel quale interverrà l’assessore alla mobilità di Roma Capitale Eugenio Patanè.